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Sapete che si dice che la libertà di una persona finisce dove inizia quella di un altro essere.
Ci sono dei limiti imposti dal buon senso o a volte anche sono limiti che le altre persone ci chiedono di rispettare.
Penso di essere una persona che ha nella sua natura un gran rispetto per questo concetto dei confini che mi vengono dati.
Ci sono persone che senza dire niente ti fanno capire che oltre un certo rapporto non puoi andare. E ci sono quelli che ci tengono a mettere in chiaro le cose, molto spesso più per paura di quello che io potrei fare. Mi spiego meglio.
Apprezzo l'onestà, ma non quando serve a mascherare una via di fuga. So riconoscere i muri che gli altri costruiscono per limitare il nostro rapporto, che sia amicizia che sia una relazione. E se mi si chiede di rispettarli io non mi avventuro di certo a sconfinare nella libertà di un altra persona.
E se mi viene detto: saremo solo amici. Bene, davvero bene. Se è quello che vuoi sul serio sarò più che felice di accontentare questo "desiderio". Ma (qui si spiega la questione della sincerità) se lo dici con la paura che io potrei dirti dall'oggi al domani che sei la persona con cui voglio passare il resto della mia vita, mascherando così una neanche così fantasiosa scusa per liberarti di me, io continuo a rispettare la tua libertà però in questo modo il mio diritto di essere libera e illimitata viene leso.
Certo è che nella mia vita non voglio dover vivere in questo stato di libertà vigilata e non voglio avere a che fare con persone che innalzano barriere su barriere per cercare di evitare il pericolo pubblico che così evidentemente io sembro essere.
Però molto, troppo spesso mi è successo di accettare le condizioni altrui, credendo erroneamente che lasciando soffocare un po' la mia libertà, avrei finalmente trovato uno spiraglio nel muro. Mi sono lasciata appiattire in rapporti in cui più io mi adattavo più i muri si restringevano. E alla fine io venivo schiacciata per aver lasciato gli altri prendere tutto lo spazio che volevano e non meritavano.
E comunque non sarà di certo l'amore della mia vita quello che mi limita in questo modo. Se mi innamorerò sarà di qualcuno che non mi chiede di sacrificare la mia libertà a favore della sua. Perché la persona che ti ama ti lascia libero, come dice la mia saggia mamma.
E per specificare ancora una volta: io non voglio l'amore delle favole, io vorrei solo qualcuno con cui condividere un tratto di questa vita! Se è amore vero, si vedrà con il tempo.
Peccato che le persone a cui dedico questo post non possano comprendere.
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You know that people say that your freedom ends where somebody else's freedom starts.
There are boarders imposed by the good sense and some others there are limits that the others ask us to respect.
I think of myself like a person who has in her nature a great respect for this concept of the limits that are given to me.
There is someone that without saying a word makes you understand that you can't go beyond a certain type of relationship. And there is someone who really cares to make things clear, often because they're afraid of what I might do. I explain better.
I appreciate honesty, but not when it is used to disguise a way to escape. I can recognise the walls that people build to limit our relationship, be it a friendship be it another kind of connection. And if someone asks me to respect them, I will surely not try to venture crossing the frontier of their freedom.
And if they tell me: we can just be friends. Good, really good. If that's what you want seriously, I will be more than happy to make this "wish" come true. But (and here I explain the issue about honesty) if you say it whit the fear of me telling you from day to day that I want to spend the rest of my life with you, covering like this a not-so-fancy excuse for escape from me, I'll keep respecting your freedom, but in this way my right of being free and limitless is injured.
Sure, in my life I don't want to live in this status of probation and I don't want to have nothing to do whit people that raise barrier over barrier to try to avoid the public danger that I seem to be apparently.
However lots of times, too many times, it happend to me to accept the conditions of the others, believing wrongly that if I had let them suffocate a little bit of my freedom I would have finally see a chink of light in the wall. I've let myself flatten in relationships where the more I was adapting the more the walls were getting narrower. And in the end I was crushed for letting the others take all the space they wanted and didn't deserved.
And by the way, it won't be the love of my life the one that limits me in this way. If I will fall in love it will be someone that doesn't ask me to sacrifice my freedom to his advantage. Because the one who loves let the other free, as my wise mother says.
And to specify once more: I don't want the love of the fairy tales, I just want someone with whom I can share a piece of life! If it's true love, it will show as the time goes by.
It's a pity that the people to whom I'm dedicating this post can't understand.
